Siamo sulla "strada statale n. 194 Catania – Ragusa, la camionale che si percorre già con immensa difficoltà e che a tratti viene “imposta” a 50 km/orari.
Nei giorni del ciclone Athos, fra il 7 ed il 10 marzo scorsi, una frana interessò un tratto sotto il paese di Francofonte.
Da quel giorno l’ANAS ha transennato la zona, ha instituito il senso unico (chi va a Ragusa deve salire a Francofonte e poi ridiscendere) creando file interminabili nei tornanti della vecchia strada (che appesantita da traffico continuo sta cedendo anch’essa).
E’ passato un mese ma non si vede nessuno … nessuna ruspa … nessuno scavatore … niente!
L’impressione è che … tutto debba rimanere così … a vita!
E in Trentino, nel frattempo, fanno strade a quattro carreggiate con spartitraffico centrale … com’è avvenuto fra Trento e Merano …
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
questa mattina, giovedì 12 Aprile, ho visto che qualcosa si muoveva per rimuovere la frana. Speriamo che si sbrighino e ci evitino la fastidiosa deviazione.
RispondiEliminacome no, qualcosa s'è mossa......hanno spostato la deviazione solo un po più su.state attenti perché ora è sicuro che vi sfasciate la machina. i purtusa sono meglio. e pensare che bastano: una pala meccanica,un camion e due ore di lavoro. minzica....così poco ci voli?
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