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La manutenzione del territorio

La manutenzione del territorio è affidata, in maniera silente ed anche "complice", alle attività svolte dagli agricoltori che, con diligenza e tenacia, fanno sì che le acque in eccesso vengano eliminate senza ruscellamenti o eventuali erosioni, che i terreni siano privi di erbacce con opportune arature o scerbature meccaniche o chimiche (v. diserbo).
La manutenzione del territorio, quindi, andrebbe premiata "tal quale", poichè immaginiamo che gli agricoltori si allontanino dai loro campi (cosa che sta avvenendo sempre più spesso). Cosa potrebbe succedere, o cosa sta già succedendo?
1) Innanzi tutto le erbe infestanti, gli arbusti e quant'altro prenderebbe il sopravvento e gli incendi farebbero il resto; e ciò lo stiamo già vedendo in buona parte delle campagne.
2) Durante l'inverno i campi verrebbero interessati da acque non più regimate con la conseguenza di erosioni varie, smottamenti ed anche frane non indifferenti, com'è successo a Giampilieri.
3) Animali selvatici, come conigli, lepri, roditori vari, colonizzerebbero quelle zone abbandonate facendo sì che quelle vicine subìscano danni conseguenti (e questo avviene già da anni).
Insomma la manutenzione del territorio è una attività esercitata dagli agricoltori che sempre più spesso viene depressa non solo dalla mancanza dei redditi, ma anche dall'accanimento della burocrazia in ogni sua sfaccettaura, ed invece la manutenzione del territorio andrebbe premiata!

Commenti

  1. I contadini ed i pastori, quelli veri non gli approfittatori e gli speculatori, sono l'ultimo baluardo a difesa del territorio e delle tradizioni.
    Andrebbero protetti e tutelati come specie in via d'estinzione.
    Bisognerebbe favorirne il ripopolamento, non scoraggiarli con una serie interminabile di cavilli burocratici e di leggi inutili.
    Quando non ci saranno più queste figure, ed avverrà molto presto continuando di questo passo, assisteremo soprattutto in montagna ed in collina a vere e proprie catastrofi.
    Come si sono già avverate in quelle zone dove questi soggetti si sono già estinti.

    Nino

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